
In occasione del lancio della nuova EVP, abbiamo lavorato con Gi Group Holding per oltre un anno, ascoltando, immaginando, creando. Il risultato è stato un percorso condiviso per raccogliere e restituire le molteplici declinazioni di una missione potente e umana: change lives.
E quando una dichiarazione così netta si fa spazio in un’organizzazione, va fatta esplodere, metabolizzare, riscrivere con le parole di chi la vive ogni giorno.
Da Nigredo a Rubedo
Abbiamo scelto di chiamare questo viaggio The Becoming, ispirandoci all’itinerario alchemico della Grande Opera, un processo di trasformazione profonda. Un modo per restituire simbolicamente le fasi del progetto e dare un ritmo narrativo al cambiamento. Quattro passaggi – Nigredo, Albedo, Citrinitas, Rubedo – per attraversare la complessità e portare alla luce un’identità condivisa, sentita, raccontabile.
Ogni fase è stata tradotta in azione concreta:
- Nigredo, ascolto diffuso tra manager, recruiter e talent;
- Albedo e Citrinitas, emersione e distillazione degli elementi identitari;
- Rubedo, la messa a terra: un piano narrativo e operativo per la comunicazione interna e l’employer branding.
Archetipi, alchimia e identitĂ
Abbiamo incontrato persone. Tante. Ognuna con la sua visione su cosa voglia dire cambiare vite. Abbiamo ascoltato la voce dei recruiter, dei manager, delle figure HR, e anche quella delle persone candidate, per raccogliere uno spettro completo di senso.
Da qui, abbiamo costruito un framework narrativo: simbolico e operativo insieme. Un concept album in cui ogni iniziativa, ogni contenuto, ogni workshop, canta la stessa canzone in modi diversi. Il tutto tenuto insieme da un artefatto condiviso: il Prisma Gi Group, emblema della nuova identitĂ .
Una cultura da raccontare (bene)
In un’organizzazione globale come Gi Group Holding, la coerenza narrativa è un atto politico oltre che comunicativo. Per questo, abbiamo costruito una struttura narrativa modulare, capace di accogliere tutte le voci del gruppo, evitando dispersioni e cortocircuiti.
Il risultato è un racconto corale, dove la nuova EVP non è uno slogan da brochure, ma una pratica quotidiana che attraversa culture, territori, brand verticali e persone.
PerchĂ© “diventare” è meglio che “essere”
The Becoming non è un punto di arrivo, ma un metodo per continuare a interrogarsi sull’identità , ogni volta che cambia qualcosa. Perché ogni organizzazione è sempre in trasformazione. E le identità più forti sono quelle che non hanno paura di diventarlo.


